Tradurre l'amore: una traduttrice di lettere racconta - Compassion Svizzera
Kimara

Kimara

  • No SVG support
    Paese: Haiti
  • No SVG support
    Età: 3
  • No SVG support
    Genere : Bambina
Sostieni Kimara oggi

Tradurre l’amore: una traduttrice di lettere racconta

1 Ottobre 2019

Compassion può contare su migliaia di collaboratori e volontari in tutto il mondo, dal personale del centro di accoglienza ai traduttori di lettere scambiate tra sostenitori e bambini sostenuti. Tutti stanno lavorando duro per liberare più bambini dalla povertà estrema ogni giorno in nome di Gesù.

Sia in un Ufficio nazionale di Compassion in Asia meridionale o in una piccola chiesa di campagna in El Salvador, tutti hanno il medesimo fine, con un unico obiettivo in mente: vedere vite trasformate dall'amore di Gesù per liberare più bambini dalla povertà estrema ogni giorno in nome di Gesù.

Incontro con Betey

Betey è una di queste persone. Lavora da tre anni per l'Ufficio Nazionale di Compassione in Etiopia. La sua missione è di tradurre le lettere scambiate tra gli sostenitori e il loro bambino sostenuto. Attraverso il suo duro lavoro, i bambini e gli sostenitore possono incoraggiarsi mutuamente, condividere temi di preghiera e mantenere una relazione. I messaggi che traduce ogni giorno forniscono motivazione, ispirazione e speranza a ciascuno dei corrispondenti.

Abbiamo avuto la fortuna di poter parlare con Betey e scoprire cosa l'ha motivata, l'ha ispirata e le ha portato gioia nel suo lavoro quotidiano. Intervista.

Qual è la cosa più divertente che hai dovuto tradurre nelle lettere?

Questo è sorprendente perché, ad esempio, per gli sostenitore un animale è un animale domestico, mentre per i bambini sostenuti, un animale fa spesso rima con il cibo o un modo per fare soldi. Quindi quando uno sponsor scrive: "Il mio gatto è appena morto, l'abbiamo seppellito la scorsa settimana, siamo tristi....." (il sostenitore ha scritto una pagina intera sul suo gatto), i bambini risponderanno qualcosa del tipo: "Oh mi dispiace", quindi a mezza frase o poco più. Questo non è sorprendente, dal momento che non hanno animali domestici qui in Etiopia. Di conseguenza, non capiscono veramente cosa sta succedendo al loro sostenitore.

Quali sono le cose che più ti impressionano nelle lettere dei bambini?

Questo è chiaramente quando il bambino dice quello che sta realmente passando. Cose positive, ma anche momenti difficili..... Quello che mi impressiona è che si può davvero capire cosa significa il bambino quando ha scritto la sua lettera.

Quando il bambino scrive « Pregheró per te, ti amo ! » lo pensa davvero.

Ho degli amici che sono stati sostenuti. Tutti dicono: "Sì, davvero, i nostri sostenitori hanno avuto un’enorme influenza nella nostra vita". E' fantastico! I bambini dicono grazie, ancora e ancora. Le parole piu' comuni nelle lettere sono: "Grazie, grazie, grazie, come stai? Grazie!"

 

 

Cosa ti motiva come traduttore?

ZCiò che mi motiva davvero è l'importanza che i bambini e i sostenitori siano in grado di comunicare. È importante che i bambini conoscano i sentimenti del sostenitore e viceversa. Quindi faccio tutto il possibile traducendo le lettere nel miglior modo possibile. Credo di essere una specie di collegamento tra il sostenitore e il bambino, una responsabilità enorme.

Qual è il tuo desiderio per i sostenitori?

Vorrei davvero che tutti i sostenitori potessero venire a conoscere il loro bambino sostenuto. E' anche il desiderio più caro dei bambini. Dicono: "Vorrei che il mio sostenitore venisse a trovarmi qui, per scoprire cosa sto vivendo, cosa sto facendo. Vado a scuola, aiuto i miei genitori a casa........ Potrebbero scoprire come tutto è cambiato da quando sono entrati nella mia vita.”

Cosa vorresti dire ai sostenitori

Bravo! Stai facendo un ottimo lavoro. E' incredibile, hai scelto di sostenere un bambino che non conosci e di investire nella sua vita. Questo deve rappresentare un enorme atteggiamento del cuore e vi ringrazio per questo.

 

SIAMO COSI' GRATI PER PERSONE COME BETEY.

La sua fedelta permette ai sostenitori di connettarsi con il loro figlioccio e di sperimentare un'ulteriore dimensione di sostegno. Come Betey, ci sono traduttori appassionati in ciascuno degli uffici nazionali di Compassion, pronti a raccogliere la sfida di tradurre al meglio possibile la prossima lettera che scriverai al tuo bambino.

E tu? Pronto ad impegnarsi?

Siamo sempre alla ricerca di nuovi traduttori. Infatti, il team di Compassion è impegnato a liberare ogni giorno più bambini dalla povertà estrema. Il periodo natalizio è particolarmente intenso: i nostri sponsor scrivono circa 10.000 biglietti d'auguri al loro figlioccio. Una vera sfida per coordinare la traduzione e l'invio in modo che ogni bambino possa ricevere il biglietto per il giorno di Natale. In caso di interesse si prega di contattare Rose-Marie.

Voglio scrivere una lettera al mio bambino oggi!