L’anno scorso sono state scambiate 9,1 milioni di lettere tra sostenitori e bambini di Compassion in tutto il mondo. Ma, dallo scorso gennaio, sono state scritte solo 3,1 milioni di lettere. Il blocco delle attività dei centri Compassion, dovuto a direttive locali e nazionali, spiega gran parte di questa realtà.
Questo significa che i bambini non pensano più a chi da lontano li sostiene? Certo che no. Molti bambini hanno scritto una o più lettere e aspettano solo una cosa: la visita di un collaboratore del centro Compassion per consegnarle, o la ripresa delle attività del centro per portare la posta.
Sei curioso di sapere cosa hanno scritto ai loro sostenitori? Questo breve video potrà darti un’idea.
In molti paesi, i centri Compassion non hanno ancora ripreso le loro attività, a causa delle misure locali o nazionali di lotta contro il Covid-19. Di conseguenza, il personale sul posto, non è stato in grado di scrivere letterine con i bambini più piccoli. Per i più grandi, invece, le lettere, anche se da loro scritte, non potevano essere inviate dal proprio centro Compassion.
Hai un pò di tempo ora? Prendi questa occasione per scrivere al bambino che sostieni semplicemente cliccando sul pulsante qui sotto o con l’app Compassion. Racconta ad esempio, come hai vissuto il periodo di lockdown, cosa ha dato a te e alla tua famiglia, la forza di resistere. Potrebbe volerci un pò più del solito affinchè la tua lettera arrivi, ma sarà indipendentemente dal tempo, sempre apprezzata!