La storia di Compassion
Da oltre 70 anni investiamo nello sviluppo del bambino


Il lavoro di Compassion ha avuto inizio in Corea, in modo del tutto inaspettato. Siamo nel 1952 e la Corea è in guerra da due anni. Il pastore Everett Swanson intraprende un viaggio per incoraggiare i soldati americani e, in quell’occasione, la storia di un cappotto cattura la sua attenzione sugli orfani di guerra di cui nessuno si prende cura.
Tutto ha inizio con un cappotto...
Al suo ritorno negli Stati Uniti, Everett è determinato a intervenire a favore di questi bambini. Riceve due assegni da 50 e 1.000 dollari e torna in Corea con l’obiettivo di aprire un orfanotrofio che possa accogliere 35 bambini. Nel frattempo, la moglie e un suo amico, il dottor Hemwall, si occupano di raccogliere medicine e donazioni. Ben presto, Everett Swanson avvia un programma di sostegno. In dieci anni, in Corea, vengono sostenuti 10.000 bambini poveri o orfani.
Nel 1962, Everett Swanson rinomina la «Swanson Evangelical Association» in «Compassion», ispirato dalla parola di Gesù: «Ho compassione di questa gente, perché sono già tre giorni che stanno con me e non hanno nulla da mangiare. Non voglio mandarli via digiuni, perché potrebbero venir meno lungo il cammino» (Matteo 15:32).
Inizialmente l’ONG ha lavorato con il proprio orfanotrofio, successivamente ha collaborato con le scuole e, infine, ha optato per una partnership con le chiese locali. In collaborazione con queste ultime, Compassion ha aperto numerosi centri di sviluppo infantile.
Una delle più grandi ONG per lo sviluppo dell'infanzia
Nel corso degli anni, l’organizzazione Compassion è diventata una delle più grandi ONG cristiane impegnate nello lo sviluppo dell’infanzia. La sua attività si è estesa in Paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina, continenti accomunati da un elevato tasso di povertà. Attualmente, Compassion sostiene oltre 2,3 milioni di bambini e le loro famiglie in 29 Paesi del Sud del mondo.
La Corea cambia ruolo
La Corea del Sud continua a svolgere un ruolo chiave nell’opera di Compassion. Tuttavia, nel 1993 Compassion ha smesso di fornire sostegno ai bambini coreani, in quanto lo sviluppo di questa nazione non lo richiedeva più. D’altra parte, dal 2003, sostenitori e donatori si sono impegnati a loro volta nella lotta contro l’estrema povertà e oggi, attraverso Compassion Corea, sostengono oltre 140.000 bambini bisognosi.