26 Muskathleti hanno già raccolto 260.000 CHF per il programma di sopravvivenza
Per mesi si sono preparati per una doppia spedizione: scalare il Kilimangiaro e raccogliere fondi per sostenere madri e bambini nel Sud del mondo che vivono in estrema povertà.
Il 18 febbraio, 26 partecipanti, della Svizzera, voleranno in Tanzania. Dopo aver smosso le montagne della povertà raccogliendo fondi per il programma di sopravvivenza “Mamme e Neonati” di Compassion, partiranno per scalare il monte Kilimangiaro.
Già 250 madri e i loro bambini riceveranno supporto per un anno
Insieme, i partecipanti al Muskathlon di tutta la Svizzera hanno finora raccolto quasi 260.000 franchi in pochi mesi. Grazie ai loro sforzi, almeno 250 donne incinte o madri di neonati saranno sostenute per un anno intero (durante la gravidanza, il parto e/o il primo anno di vita del loro bambino).
Inoltre, 50 bambini che vivono in povertà hanno trovato un sostenitore. Potranno frequentare la scuola, ricevere supporto medico, materiale psicosociale e partecipare ad attività per sviluppare i talenti nel centro di sviluppo di una delle 8.000 chiese partner di Compassion.
Oltre a scalare il monte Kilimangiaro, i partecipanti impareranno anche a conoscere la povertà estrema e i programmi di Compassion.
"Questa spedizione cambierà la vita di molte madri, neonati e bambini in difficoltà, ma anche la vita dei muskathleti. Il Muskathlon è noto per spingere le persone fuori dalla loro zona di comfort".
Una seconda spedizione in giugno
Il Muskathlon è organizzato in collaborazione con 4M Svizzera, con l’obiettivo di permettere ai partecipanti di superare se stessi sia a livello sportivo che nella lotta contro la povertà.
Visto il grande successo e le numerose adesioni, le due organizzazioni 4M e Compassion hanno deciso di proporre una seconda spedizione a giugno.
Sono rimasti solo sei posti per affrontare questa doppia sfida con loro.
Lingua richiesta: tedesco/svizzero tedesco o francese.