Nel giardino della casa di Davis a Mombasa, in Kenya, si vedono ovunque segni di speranza: la camera da letto che è stata aggiunta all’estremità della casa; uno zaino su una panchina, pieno di appunti della sua formazione come elettricista; una piccola capanna costruita da Davis accanto alla casa per esercitare le sue abilità manuali come muratore e per avere un posto tranquillo dove studiare.
All’angolo della strada, c’è una mucca legata con una lunga corda e diversi secchi sono allineati al muro della casa. Ogni mattina i secchi vengono riempiti di latte fresco, che viene poi venduto nel quartiere.
Si tratta di un modello commerciale semplice, ma per Davis questa mucca sembra un miracolo, un segno tangibile che la sua famiglia non è stata dimenticata.
Uno dei primi ricordi di Davis è quello di essere stato abbandonato e dimenticato dal padre. La madre faticava a mantenere i suoi sette figli che andavano spesso a letto affamati. Davis, che aveva già un forte senso di responsabilità, cercava lavori saltuari, ma nonostante i suoi sforzi, la situazione non sembrava migliorare.
Quando il padre di Davis aveva lasciato la famiglia, il padrone di casa aveva minacciato di sfrattarla. Nei mesi in cui lottavano per racimolare i soldi necessari a pagare l’affitto, non rimaneva nulla. Ad ogni stagione delle piogge la casa diventava sempre più fatiscente e il proprietario si rifiutava di ripararla.
Davis racconta: “È stato un periodo molto difficile. Lavoravo nell’edilizia come muratore per aiutare la mia famiglia. Cercavo anche di frequentare la scuola, ma non avevo mai il tempo di fare entrambe le cose”.
Quando la madre di Davis lo ha iscritto al centro di sviluppo infantile di Compassion, nessuno immaginava il sollievo che avrebbero provato. All’inizio, il personale del centro forniva del cibo a Davis e alla sua famiglia e si assicurava che le sue tasse scolastiche venissero pagate. Liberato da questo peso, Davis ha potuto finalmente iniziare a pensare al suo futuro. Per la prima volta nella sua vita, ha potuto chiedersi: “Cosa voglio fare da grande?”
Un regalo speciale dei sostenitori di Davis ha dato un nuovo slancio ai suoi sogni. La sua famiglia, con l’aiuto del personale del centro di sviluppo infantile, ha scelto di utilizzare il denaro ricevuto in regalo per acquistare una mucca.
Questa decisione ha cambiato tutto. Grazie alla mucca, Davis non ha dovuto più preoccuparsi dei suoi pasti quotidiani, ma ha avuto improvvisamente il tempo di concentrarsi sui suoi sogni. La fame che lo assillava si è trasformata in una nuova energia e con il ricavato della vendita del latte e dei vitelli, Davis è riuscito a riparare la casa e a garantire un alloggio sicuro a tutta la sua famiglia.
Elizabeth, una volontaria del centro infantile, dice: “Vicino alla casa di Davis c’è una fattoria che al momento è vuota, dove un tempo vi compravamo yogurt, formaggio e burro. Il nostro sogno è che un giorno Davis realizzi una grande fattoria, la cui storia sarà cominciata proprio con la mucca ricevuta da Compassion”.
“La mucca aiuta la famiglia perché, se la curi bene, ti dà molto latte. Ricaviamo dieci litri di latte al mattino e otto litri alla sera”.
Saumu, madre di Davis
Per la prima volta nella sua vita, Davis era pieno di speranza, aveva un obiettivo da raggiungere ed era circondato da persone che credevano in lui.
Nel giardino della loro casa, uno dei fratelli maggiori lo guarda con orgoglio, Non c’è un briciolo di gelosia tra i fratelli e le sorelle di Davis. Ognuno di loro celebra il suo successo e il fatto che abbia la possibilità di sognare.
“Se Davis riceve aiuto, lo riceviamo tutti”, afferma suo fratello.
Il tuo sostegno può cambiare la vita di bambini come Davis e la sua famiglia. Il sostegno aiuta i bambini che vivono in povertà a superare le difficoltà, a crescere e a realizzare il potenziale che Dio ha messo in loro.
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